Squalifiche totali: 0
Palio del 16 agosto 2019:In occasione del secondo giro al Casato e "prima del passaggio dei cavalli", veniva lanciata dal palco di Palazzo Berlingeri "una bottiglia di plastica piena", raccolta "prontamente dalla Guardia Municipale".
Non essendo di competenza dell'assessore delegato vengono demandati all'Amministrazione Comunale i provvedimenti disciplinari.
Il Sindaco, con ordinanza N.123 del 29 novembre sanziona con una Deplorazione la Contrada della Selva in quanto responsabile del comportamento del proprio contradaiolo.
Palio del 2 luglio 2010:Una censura per avere, il proprio barbaresco, durante la carriera, al secondo giro appena passato l'ultimo cavallo, attraversato la pista per recuperare la coccarda che era rotolata fino allo steccato. Infrazione dell'articolo 101 del regolamento.
Palio del 16 agosto 2004:Una censura per essere, il proprio barbaresco, sceso in pista per incitare il proprio cavallo al secondo e al terzo giro. Infrazione dell'articolo 101 del regolamento.
Palio del 16 agosto 1990:Una censura. Per aver condotto il cavallo all'entrone in ritardo rispetto all'orario prescritto, in occasione della seconda. Infrazione dell'articolo 54, 1° comma, del Regolamento per il Palio.
Prosciolta. Una deplorazione per avere le Comparsa fatto il proprio ingresso in Piazza senza il fantino montato sul Soprallasso, essendo questi ultimi entrati in Piazza quando erà già in pista la Contrada dell'Istrice. Infrazione dell'articolo 9 e dell'articolo 73 del Regolamento per il Palio.
Con delibera di Consiglio Comunale n° 146 del 17 aprile 1991 viene accolto il ricorso e assolta dalla sanzione.
Una deplorazione. Per essere alcuni contradaioli e monturati scesi in pista prima della fine della Carriera. Infrazione dell'articolo 101 del Regolamento per il Palio.
Palio del 16 agosto 1987:Prosciolta. Per essere, la propria Comparsa, entrata in Campo senza il soprallasso, palafreniere, fantino, barbaresco e barbero e gli stessi soggetti hanno completato lo schieramento quando gli altri componenti si trovavano all'altezza della Mossa e già la successiva Contrada era entrata in pista.
Con Delibera di Giunta Comunale n° 73 del 14 gennaio la Contrada viene prosciolta dall'addebito contestato.
Palio del 2 luglio 1987:Un Palio di squalifica per la mancata partecipazione al Corteo Storico del proprio barbero che è stato condotto al trotto dal Barbaresco, disattendendo le disposizioni impartite dai Deputati della Festa, dal Casato al Cortile del Podestà attraverso il flusso delle persone che dall'Onda accedevano al Campo.
Con delibera di Consiglio Comunale n°156 del 27 gennaio 1988 la sanzione viene ridotta a una deplorazione.
Palio del 16 agosto 1984:Una censura per aver condotto, senza autorizzazione, il barbero nel Cortile del Podestà durante il Corteo Storico.
Palio del 7 settembre 1980:Una censura per essere, i propri contradaioli e i propri figuranti, scesi in pista prima della conclusione della corsa del Palio.
Palio del 16 agosto 1979:Una deplorazione per essere, il proprio Capitano sceso dal Palco dei Giudici per inveire contro il Mossiere in occasione della seconda mossa del Palio.
Palio del 16 agosto 1970:Una censura per avere fatto sfilare, in occasione del Corteo Storico, una capretta maltese con il fazzoletto della Contrada al collo a fianco della cavalla Ira.
Un richiamo all'alfiere Boccini Alessandro per non aver atteso l'ordine del Maestro di Campo per l'alzata della bandiera nella sbandierata finale.
Palio del 2 luglio 1949: Squalifica fino al 4 agosto 1950 al tamburino Civai Angelo per aver preso parte al Corteo Storico senza la prescritta parrucca.
Palio del 3 luglio 1908:Severa ammonizione per non aver preso parte alle prove della sera del 1° luglio e la mattina del 2 rifiutandosi di far montare il cavallo da un fantino che non fosse parente con altro fantino che correva in un'altra Contrada malgrado l'espresso divieto fattone dalla Giunta.