IL PALIO.SIENA .IT

Contrada Imperiale della
Giraffa

English

La Contrada ha il titolo di "Imperiale" per aver vinto il Palio dedicato al risorto Impero (2 luglio 1936). Nel 1940 furono consegnati alla Giraffa le Reali Patenti a ricordo della menzionata concessione sovrana che modificavano così il suo stemma: "... dichiariamo spettare alla Contrada della Giraffa in Siena il diritto di fare uso dell'emblema miniato nel foglio qui annesso e descritto come appresso: di rosso al trofeo cimato da un'aquila dal volo abbassato sormontante due medaglioni posti uno sopra l'altro, circondati: il primo da corona di quercia; il secondo da corona d'alloro, il tutto d'oro caricati l'uno della corona imperiale e l'altro dal fascio littorio addestrato dalla leggenda in nero: A - XIV - Imp. - I. Lo scudo sarà di forma appuntata. Dichiariamo inoltre che di tale provvedimento sia presa nota nel Libro Araldico degli Enti morali...".


Il 2 luglio 1969 per la festa della Madonna della Visitazione, l'Arcivescovo di Siena, Mario Jsmaele Castellano, consegnò solennemente nella Collegiata di Provenzano alla Contrada della Giraffa, il decreto di riconoscimento quale Ente morale di Diritto Canonico.


La sua sede è in Via delle Vergini. La Patrona è la Madonna sotto il titolo della "Visitazione".


Nella Chiesetta (Oratorio della Congregazione del Suffragio) conserva un affresco della scuola senese del sec. XV e un Crocifisso ligneo attribuito a Jacopo della Quercia (1372-1438). Prima di fissare la loro attuale sede sotto le volte della Collegiata di Provenzano, gli uomini della Giraffa si riunivano nell'Oratorio di San Bernardino, passando poi ad adunarsi sotto un portico appositamente eretto in fondo a Via Baroncelli. Di qui si portarono nell'Oratorio di Sant'Anna della Congregazione dei ciechi e furono anche ospitati nelle Chiese di San Biagio, San Gherardo e San Pietro a Ovile.


Gli armati di San Pietro a Ovile si distinsero in una "guerra per Contrada" nell'assalto vittorioso contro il castello di Torniella i cui proprietari, dopo aver fatto atto di sottomissione alla Repubblica nel 1255, si erano ribellati. I Conti feudali di Torniella furono condotti "prigioni" a Siena e custoditi in una torre, sui basamenti della quale fu edificato successivamente il campanile della Chiesa di San Pietro a Ovile.


La Società si apre accanto alla sede in via delle Vergini.


La fontanina battesimale è stata realizzata su progetto di Salvatore Bocci e adornata da una scultura bronzea di Pier Luigi Olla.

  • Good&Cool
  • Consorzio per la Tutela del Palio di Siena Gli stemmi, i colori delle Contrade e le immagini del Palio sono stati utilizzati con l'approvazione del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena e si intendono a puro scopo illustrativo. Ogni altro uso o riproduzione sono vietati salvo espressa autorizzazione del Consorzio
Per migliorare la tua navigazione su questo sito, utilizziamo cookies e altre tecnologie che ci permettono di riconoscerti. Utilizzando questo sito, acconsenti agli utilizzi di cookies e delle altre tecnologie descritti nella nostra informativa sui cookies.
OK