Articolo 84: Corsa del Palio - Obblighi e divieti per i fantini
Per la corsa del Palio, i Fantini sono tenuti ad indossare il costume della foggia prescritta dall'art. 61 per le prove, ma il berretto deve essere sostituito da uno zucchetto metallico, dipinto coi colori della Contrada, per la protezione della testa.
Ad ogni Fantino è poi consentito l'uso degli speroni e di un nerbo (tendine di bue) fornito a tutti dal Comune, di tipo uniforme, tanto per incitare maggiormente il cavallo proprio, quanto per battere ed ostacolare con esso i Fantini avversari ed i loro cavalli durante il percorso.
I Fantini non possono però fare uso del nerbo suddetto sugli avversari e loro cavalli sino a che, data la mossa, non abbiano raggiunto il bandierino di traguardo.
Il nerbo viene consegnato a ciascun Fantino da un Vigile Urbano al momento dell'uscita dalla Corte del Podestà per recarsi alla mossa.
Nella Corte del Podestà, prima di salire a cavallo, i Fantini debbono essere perquisiti, per accertare che non rechino seco altri mezzi d'offesa.
Norma interpretativa dell'art. 84, primo comma, del Regolamento del Palio
Ad interpretazione dell'art. 43 e dell'art. 61 si precisa che nel termine "berretto" possa anche essere ricompreso il "Cap protettivo", seppure nel rispetto della foggia tradizionale del berretto, così come nell'art. 84 il termine "zucchetto metallico" possa intendersi come "zucchetto di foggia tradizionale".
Si precisa, altresì che rimane facoltà dei singoli Fantini indossare corpetti protettivi del busto, ferma restando la necessità di indossare il costume della foggia tradizionale come prescritto dallart. 61.