Le sopradette due Contrade unite insieme rappresentano fin dall'anno 1546 una Tartuca, allor quando comparvero con 80 persone vestite in abito da Soldati in quella famosa Festa, che al dire del relatore, costò alla Republica quaranta mila scudi, benché da' Forestieri fosse giudicata più di centomila, e l'anno 1599 ne riportò il premio, della qual comparsa non ne parlerò più oltre per esser nota a tutti per le pubbliche stampe, siccome ancora l'anno 1676 ottenne un altro premio per la comparsa, e nel 1717, rappresentò in Carro molti Eroi della Grecia, quali ritrovandosi all'assedio di Troja, inventarono il giuoco degli Scacchi, allusivo alla Tartuca, che sopra la sua dura scorsa forma la scacchiera. Gli Abitatori di queste contrade l'anno 1676 separatisi dall'Oratorio di S. Ansano, per loro particolar devozione, eressero un Oratorio in onore di S. Antonio di Padova, bene adornato di stucchi, e Pitture.