Contrada del Leocorno

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Squalifiche totali: 2 per un totale di 6 Palii.


Palio del 2 luglio 2015:

Una deplorazione per avere, i propri contradaioli, preso parte a un fronteggiamento, in Piazza del Campo, dopo la terza prova, con i contradaioli della Contrada della Civetta. Infrazione dell'articolo 101 del regolamento.


Palio del 16 agosto 2014:

Una censura per avere il proprio barbaresco fatto uscire il cavallo da Piazza senza fare scendere il fantino. Infrazione degli articoli 97 e 101, comma 2, del regolamento.

Una deplorazione per avere un proprio contradaiolo all'uscita da Piazza della Contrada aggredito due volontari della Pubblica Assistenza. Infrazione degli articoli 97 e 101, comma 2, del regolamento.


Palio del 2 luglio 2013:

Una censura per avere il proprio barbaresco fatto uscire il cavallo da Piazza senza fare scendere il fantino. Infrazione degli articoli 97 e 101, comma 2, del regolamento.


Palio del 2 luglio 2010:

Una deplorazione per avere, i propri contradaioli, dato inizio e preso parte a un fronteggiamento, in Piazza del Campo, dopo la prima prova, con i contradaioli della Civetta. Infrazione dell'articolo 101 del regolamento.


Palio del 16 agosto 2009:

Una censura per avere, il proprio Capitano, esternato ad alta voce, direttamente dalla Pista nei momenti precedenti il Palio, le proprie considerazioni e avere innescato la reazione verbale, con epiteti e minacce, di alcuni contradaioli. Infrazione dell'articolo 101 del regolamento.


Palio del 16 agosto 2003:

Una censura per essere, un proprio Mangino, intervenuto tempestivamente, durante la terza prova, a soccorrere il proprio fantino caduto al primo giro al Casato. Infrazione degli articoli 17 e 63 del regolamento.


Palio del 2 luglio 2001:

Una censura per aver dato inizio, per due volte, a una rissa con l'avversaria. Infrazione dell'articolo 101, comma 2, del regolamento.

Una deplorazione per avere, i propri contradaioli, colpito Vigili Urbani e due Ispettori di Pista durante una rissa con l'avversaria. Infrazione dell'articolo 101, comma 2, del regolamento.

Una deplorazione per somma di censure.

Un Palio di squalifica per avere i propri contradaioli ripetutamente colpito un Vigile Urbano. Infrazione dell'articolo 101, comma 2, del regolamento.


Palio del 16 agosto 2000:

Una censura per essere il suo barbaresco sceso in pista durante la corsa del Palio, per due giri, per incitare il proprio fantino, pur senza provocare conseguenze di turbativa alla corsa. Infrazione dell'articolo 63, comma 2, del regolamento.


Palio del 16 agosto 1999:

Una censura per essere, in occasione delle fasi della mossa del Palio, un fiduciario della Contrada sceso dal Palco dei Giudici in pista, senza autorizzazione, per parlare con il proprio fantino. Infrazione dell'articolo 63, comma 2, del regolamento.


Palio del 2 luglio 1999:

Una censura per avere, il proprio barbaresco, cercato di fermare il cavallo scosso all'inizio del terzo giro della quarta prova. Infrazione degli articoli 66, 70 e 101, comma 2, del regolamento.


Palio del 16 agosto 1993:

Una censura per essere alcuni contradaioli, dopo la corsa del Palio, addivenuti ad uno scontro fisico con contradaioli della Civetta. Infrazione dell'articolo 101, 2° comma, del regolamento.


Palio del 2 luglio 1993:

Una censura per essere alcuni monturati scesi dal palco, durante la corsa al terzo giro. Infrazione dell'articolo 101 del regolamento.


Palio del 16 agosto 1991:

Una censura per avere il proprio Mangino, in occasione della quarta prova, stazionato in Pista insieme ai Barbareschi, anziché recarsi sul Palco dei Giudici. Infrazione dell'articolo 63, 2° comma, del Regolamento.


Palio del 16 agosto 1990:

Una censura per aver condotto il cavallo all'entrone in ritardo rispetto all'orario prescritto, in occasione della quarta prova. Infrazione dell'articolo 54, 1° comma, del Regolamento per il Palio.


Palio del 16 agosto 1988:

Una censura per essere numerosi contradaioli entrati in pista, scendendo dai palchi, sin dall'inizio del secondo giro, con pericolo per il regolare svolgimento della corsa del Palio.


Palio del 2 luglio 1986:

Prosciolto per avere il proprio Fantino, Porcu Renato, detto Rino, galoppato lungamente, in occasione della Corsa della terza Prova affiancato alla Contrada della Civetta ed essersi recato, reciproco disturbo con il Fantino di quest'ultima (De Gortes), con scambi verbali;


Palio del 3 luglio 1983:

Una deplorazione per non aver fatto partecipare il barbero al Corteo Storico, senza aver ottenuto la preventiva autorizzazione.


Palio del 17 agosto 1980:

Una censura per avere, i propri contradaioli, invaso la pista prima della conclusione della Carriera.


Palio del 17 agosto 1975:

Un richiamo per non aver fatto partecipare al Corteo Storico la cavalla Solange.


Palio del 16 agosto 1950:

Una diffida per avere, il proprio fantino Romano Corsini, fermato il cavallo data la mossa della provaccia.


Palio del 2 luglio 1949:

Squalifica fino al 4 agosto 1950 per il tamburino Chiassai Bruno per aver preso parte al Corteo Storico senza la prescritta parrucca.


Palio del 25 settembre 1913:

Inibizione dal partecipare alle Comparse di qualsiasi Contrada in occasione del tradizionale corteo del Palio, all'alfiere del Leocorno, Bianciardi Lodovico perché al passaggio del fantino vincitore davanti al palco delle comparse scendeva dal palco stesso e cercava investire, fino a tirargliela addosso, il fantino e il cavallo della Giraffa con la bandiera della propria Contrada.


Palio del 2 luglio 1717:

Esclusione per due anni dalla partecipazione del Palio per non essere intervenuto a rendere omaggio all'ingresso in Siena della Principessa Violante Beatrice di Baviera.