Contrade che hanno preso parte a detta Corsa sono Lupa, Pantera, Bruco, Drago, Torre, Montone, Chiocciola, Giraffa, Nicchio e Oca.
Mossa discreta e carriera bella. La prima a scappare fu la Torre che fu tosto passata dall'Oca e quindi furono passate dalla Chiocciola alla prima girata e dopo furono passate quasi subito dal Montone che si mantenne primo fino alla vincita ma per la Testa del cavallo lo vinse la Chiocciola perchè il Montone si fermò mezzo passo avanti d'arrivare al Bandierino della vincita, sicchè vi fu un poca di confusione e i Giudici non potevano decidere chi aveva vinto e dopo quasi una mezz'ora di discussione fu deciso che l'aveva vinto la Chiocciola e gli fu tosto consegnato il Drappellone ma bensì il popolo diceva che l'aveva vinto il Montone.
L'Oca alla seconda girata cadde ma rimontò subito a cavallo e poi non perse neppure posto, terza era e terza si mantenne.
Nel calare il canapo il Cavallo della Lupa attraversato un poco dalla Pantera si voltò verso il Casato sicchè scappò dalla mossa quando gli altri erano di già alla Fonte ma nonostante coi contrasti che ebbe più specialmente con l'Oca che si nerbarono per una girata intiera, a vincita di Palio era terza.
Vi furono gran nerbate e gran gara in tutti perchè si passarono sempre scambievolmente. La Torre di prima che scappò a vincita era ultima e aveva buon cavallo.
Quest'anno fu il Palio degli zoppi perchè per le prove si zoppò Oca, Torre e Chiocciola, la Lupa lo fece cadere da sè il Cavallo dopo la consegna per Fontenuova sicchè non fu più in grado di correre altro che per il Palio.
È stato corso le prove anche con sette contrade. Il Cavallo del Nicchio la mattina della Provaccia già anche per le altre prove non volle mai entrare al canape, ma la mattina della Provaccia entrò fra i canapi, ma quando fu per scappare invece d'andare a dritto andò verso lo stecconato e con una gentil pettata ruppe uno sprangato del detto stecconato di netto, il fantino che era Filusella dall'urto che ebbe schizzò in mezzo di Piazza e nel cadere ferì un vecchio alla faccia ma non fu null'altro di male.
Evidentemente il fantino del Montone, Antonio Salmoria detto Leggerino, volle farsi raggiungere e passare dalla Chiocciola.
Il giornale umoristico «Mira, mira», nel numero del 12 Luglio 1885, scriveva: «dopo tante peripezie di cavalli zoppi e sciancati il Palio 2 Luglio fu vinto dalla Chiocciola auspice il famoso fantino Bernini Mario detto Bachicche..... Sicuro, non tutti i giorni capita la fortuna di avere un competitore che non vuol vincere».