IL PALIO.SIENA .IT

PalioPedia

Glossario Paliesco

Esplicazione di allocuzioni e termini caratteristici

Cerca un termine  
Trovate 6 definizioni per il termine "Carroccio".
annulla ricerca 

È anche possibile fare doppio click su una parola per cercarne la definizione.

AbCDEFGIJLMNOPQRSTUVZ
Balìa

Magistratura principale senese tra il XVI e il XVII secolo. Fu voluta dal Granduca Cosimo I nel 1561, era composta da venti membri con diversi compiti amministrativi. I quattro di Balìa, rappresentanti dei monti in cui era divisa la città (dei Gentiluomini, del Popolo, dei Nove, dei Riformatori), prendono posto sul Carroccio.

 
Carro di trionfo

Vedi "Carroccio".

 
Carro Trionfale

Vedi "Carroccio".

 
Carroccio

Carro all'uso antico che chiude il corteo storico. Riproduzione di un carro da guerra trainato da buoi recante le insegne della Balzana e il drappellone che sarà assegnato alla Contrada vincitrice. Nella tradizione popolare dovrebbe rappresentare il carroccio fiorentino catturato a Montaperti nel 1260.

 
Martinella

Campanella del Carroccio, che suona in continuazione durante la sfilata in Piazza.

 
Viottolo di Beppe

Paticolare traiettoria di corsa, di cui si attribuisce l'ideazione a Giuseppe Gentili detto Ciancone. Intorno agli anni 50 del XX secolo, quando Ciancone era già nel pieno della sua carriera, si cominciò a parlare del "viottolo di Beppe". Era considerata la traiettoria perfetta che solo questo fantino era capace di impostare. Alcuni sostenevano che il viottolo di Beppe seguisse il percorso che il Carroccio disegna sulla pista prima del Palio; per altri, il viottolo era la strada più corta percorribile dai cavalli, che solo Ciancone era in grado di seguire.

Il viottolo di Beppe in realtà è la trasposizione in leggenda di quello che Ciancone fu il primo a fare: rendere quella del fantino di piazza una vera e propria professione. Tra i tanti piccoli particolari che il Gentili portò in Piazza, come ad esempio correre con le scarpe da ginnastica, la principale innovazione fu la scientifizzazione delle traiettorie della Piazza. Il Gentili pose dei punti ideali di percorrenza e modo per affrontarli. Prendendo in esame, per esempio, la curva del Casato punto ideale di passaggio (che era riferibile alla distanza dal colonnino e Casato), doveva essere affrontato da centro pista perché consentiva il minimo accenno per alzare il cavallo e la miglior uscita dalla curva (ovvero non troppo larga). Per quanto fosse complesso nella sua ideazione ma facile di realizzazione (una volta memorizzato era qualcosa che veniva naturale), il viottolo di Beppe è rimasto, nell'immaginario collettivo, una traiettoria tanto misteriosa e "sacra", sempre posta come modello ideale a ogni giovane fantino.

  • Good&Cool
  • Consorzio per la Tutela del Palio di Siena Gli stemmi, i colori delle Contrade e le immagini del Palio sono stati utilizzati con l'approvazione del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena e si intendono a puro scopo illustrativo. Ogni altro uso o riproduzione sono vietati salvo espressa autorizzazione del Consorzio
Per migliorare la tua navigazione su questo sito, utilizziamo cookies e altre tecnologie che ci permettono di riconoscerti. Utilizzando questo sito, acconsenti agli utilizzi di cookies e delle altre tecnologie descritti nella nostra informativa sui cookies.
OK