1808 - 18 gennaio
P.mi colonnini eretti in Piazza Grande. Fino di sabbato 16 del corrente fù incominciato ad'erigere i colonnini alla selice di questa nostra Piazza Grande, e furono i primi tre, due lateralmente alla Fonte di Piazza, o alla voltata di S. Martino.
29 giugno
Cavalli dati. In questa sera si sono dati i cavalli per la Corsa del 2 luglio prossimo, e con le solite cerimonie degli altri anni.
P.mo luglio
Comprove. Si fanno le prove mattina e giorno nella Piazza Grande per la Corsa alla tonda di domane. Non si suona il tamburo doppo le ore 24 da sera. In quest'anno non si fanno le diane con i tamburi, trombe, corni da caccia alli Capitani delle Contrade, conforme il consueto degli anni scorsi essendo stato proibito il tamburo, ed ogn'altro, doppo la ritirata dei Soldati Franchi.
2 luglio
Palio a Provenzano non più colle Armi dei SS.ri Festaioli, ma con cifre. In d. Chiesa è stato portato il solito Stendardo insigne del valore del Palio che si deve fare correre oggi, i di cui SS.ri della Festa del 1808 sono il Nob. Sig. Cav. Senatore Claudio Sergardi, Nob. Sig. Francesco Buonsignori, Nob. Sig. Giuseppe Citerni.
Negli anni scorsi vi erano le Armi gentilizie dei SS.ri del Palio, in quest'anno in luogo delle Armi vi sono le cifre il lettere cioè C.e C.o S.i, F.o B.i, G.e C.i, a forma degli Ordini francesiani, che si sono occupati ancora in simili inezie.
Aneddoti seguiti nel Palio del 2 luglio 1808. La carriera e mostra delle Contrade è stata principiata alle ore 6 1/2 del giorno e la Corsa terminata alle ore 7 1/2 di d. giorno, con gli appresso anedotti cioè scappò il Montone con il fantino detto Biggiari, con dietro la Civetta con il piccolo Chiarini, la Chiocciola con Vecchia sopra, e si corsero tutte e tre le girate in questa foggia, ma all'ultima girata, e passato lo steccone del Casato, la Chiocciola passò la Civetta, e se non erali tenuto il cavallo dal Montone sicuramente vinceva il Palio, ma non poté passare per tale oggetto, ma si limitò soltanto a nerbare d. Montone, e che a vincita di Palio il Montone lo vinse per la sola testa del cavallo.
La mossa andò male. I Giudici di essa furono li Nobili SS.ri Franc.o Chigi e Giov. Parigini.