La prima volta che si ha notizia di un premio in argento per un Palio ordinario è in occasione del Palio del 2 luglio 1674 vinto dall'Oca, quando i Deputati decisero per un baccino e mescirobba, ossia un vassoio ed un vaso con manico per versare liquidi, del valore di 70 tolleri e per una guantiera, anch'essa d'argento del valore di 25 tolleri, come masgalano, che si aggiudicò invece il Nicchio.
Spesso, come si faceva con il broccato, la Contrada vincitrice donava alla chiesa o alla Compagnia laicale di riferimento anche questo secondo tipo di premio ed anch'esso dovette essere obbligatoriamente accompagnato da un drappo dipinto con l'immagine della Madonna di Provenzano e con le armi dei tre Nobili. L alternanza fra i due tipi di premio, il damasco (o damasco broccato) e il baccile o baccino d'argento, ma talvolta anche la guantiera, sarebbe durata fino al Palio ordinario del 4 luglio 1717, quando la scelta del damasco fu definitivamente abbandonata.