Fantino della Contrada della
Torre Esclusione dal partecipare alle corse ordinarie e straordinare dal 29 agosto 1913 fino a tutto il 1914 per avere, in modo violentissimo, percosso il cavallo per tutto il tratto che intercede dalla Corte del Podestà al luogo della mossa e, chiamato 4°, ebbe a cambiare posto andando a collocarsi 6°.
In data 16 settembre 1913 viene respinto il ricorso del fantino.
In data 16 giugno 1914, assieme ad Agostino Pepi detto Pioviscola e a Giulio Cerpi detto Testina, presentò supplica di revoca alla sospensione che fu respinta.