Programma delle Feste.
A dì 13 Lunedì consegna dei Cavalli alle Contrade corritrici.
Il dì 14 Martedì inaugurazione della Fiera di Beneficenza a Beneficio dei Superstiti dell'Isola d'Ischia. Mattina e sera le solite corse prove delle 10 contrade. Detta Fiera era rallegrata giornalmente da vari concerti della Musica di S.Gemignano e Filoarminica di Siena fino a tutto il l7.
Il dì 15 corsa prova a ore 9 e 1/2 ant. in Piazza V.E. a ore 6 pom. corsa prova generale; dalle ore 8 pom. fino alla mezzanotte grand'Illuminazione a Luce Elettrica della Piazza V.E. ove a ore 9 pom. sfilò il gran Corteo delle 17 contrade in comparsa recando il Palio per la Contrada vincitrice.
Il giorno di poi al Palazzo Pubblico fu eseguito il Corteo nell'ordine seguente. Le 17 contrade sono disposte per Terzieri, secondo l'ordinamento Medioevale delle compagnie del Popolo di Siena, guidate dai respettivi Centurioni e Gonfalonieri Maestri, e precedute dai Comandatori di Balia e dai Trombettieri del Comune.
Chiudono il Corteo i Priori, il Capitano di Popolo ed il Carroccio. Il Corteo ebbe accesso dalla via di S. Martino facendo una girata in Piazza V.E. e dopo andò a sciogliersi in via del Casato. Per l'ordine seguente: Comandatori di Balia, Trombettieri del Comune, i Tamburi delle sei contrade di Città. Centurione del Terzo di Città a Cavallo. Gonfaloniere maestro a cavallo. Bandiere delle 6 contrade del terzo di Città: 1a Pantera, 2a Aquila, 3a Chiocciola, 4a Onda, 5a Selva, 6a Tartuca.
Seguita il corteo delle 4 [5, ndr] contrade del terzo di S.Martino nell'ordine come sopra. 7o Montone, 8a Torre, 9o Unicorno, 10o Nicchio.
Fa seguito il corteo del terzo di Camollia nell'ordine come sopra. 11a Oca, 12o Drago, 13o Bruco, 14a Civetta [terzo di San Martino, ndr], 15a Giraffa, 16a Lupa, 17o Istrice.
Facevan seguito i Priori, Capitano di Popolo a Cavallo. Scudiere del Capitano di Popolo e in ultimo il Carroccio portante il Palio da consegnarsi al Comune, detto Carro rappresentava il Comune (Regimen Communis) attorniato da gente d'arme e da Pavesari.
A dì 16, a ore 9 e I/2 ant. la solita corsa prova. Seguito delle Fiere di Beneficenza. Concerti Musicali dati in vari punti della Città dalla Banda Comunale di Siena e quella di Montalcino. A ore 6 pom. in Piazza V.E. ebbe effetto la consueta carriera alla tonda con le seguenti contrade.
Incominciò il corteo la Banda Comunale seguendola le contrade corritrici nell'ordine seguente Unicorno, Pantera, Istrice, Onda, Drago, Montone, Chiocciola, Giraffa, Oca, Aquila.
Quindi facevano seguito le contrade che non prendevano parte alla corsa le quali erano Lupa, Bruco, Nicchio, Torre, Tartuca, Civetta e Selva.
Mossa bella la prima a scappare fu il Drago il quale fu passato subito dall'Aquila che si mantenne prima per due girate e fu passata alla terza girata al Casato dall'Unicorno che tale si mantenne fino a vincita di Palio, alla seconda girata alla scesa di S. Martino cadde la Giraffa.
Vi fu gran contrasto in tutte le altre. L'Onda con buon cavallo nulla figurò, detta Onda dette due nerbate nella testa al cavallo dell'Istrice dentro i canapi che gli intrattenne qualche poco la scappata essendo vietato il nerbarsi dentro i Canapi.
A ore 8 e 1/2 la solita luce elettrica con estrazione di una Tombola con due premi assicurati a Profitto degli Asili Infantili, Tombola £ 350, Cinquina £ 150, terminata la Tombola nella detta Piazza gran gare di Velocipedisti con premi dati dall'associazione Ginnastica Senese.
Concerti Musicali eseguiti da varie Bande in tempo dell'Illuminazione Elettrica. Gran corsi di Gala al Pubblico Passeggio della Lizza. In detti giorni agli accessi che portano in Piazza V.E. vi furono delle Casse ove poter dare delle Oblazioni Volontarie per i Danneggiati di Casamicciola.
Il dì 17 fece seguito la detta Fiera per il medesimo scopo. Furono aperti al Pubblico tutti gli Stabilimenti bensì a pago per il solito scopo di soccorso ai danneggiati di Casamicciola.