Contrade che ebbero parte in questa carriera furono, Val di Montone, Pantera, Giraffa, Unicorno, Aquila, Bruco, Lupa, Onda, Istrice, e Oca.
Mossa bellissima, e carriera molto garosa, in detta carriera furono accompagnati i cavalli al canape a mano dal proprio Barberesco della respettiva contrada, e quindi quando furono entrati in mezzo ai due canapi, montarono i propri fantini, e li fu dato la mossa, e andò benone, fu fatto così motivo che, ci fu due prove, li convenne dare 5, o 6 mosse, motivo che i Fantini non vogliano stare agli ordini.
Scappò prima l'Aquila e si mantenne fino alla prima girata alla scesa di S. Martino, che qui cadde, e fu passata dal Bruco, e il Cavallo seguitò a girare, l'Onda alla prima girata alla voltata di S. Martino li simpennò il cavallo e per quanto lo speronasse, e nerbasse non li si volle muovere, alla fine li si mosse quando sentì li altri cavalli dietro, e detto fantino chiappò il Bruco che non poteva perchè aveva un giro meno degli altri e li fece perdere il Palio in questo passò il cavallo scosso dell'Aquila, e vinse, seconda era Istrice, e terza Oca.
L'Istrice pretendeva il Palio senza ragione, sicchè si trattennero un pezzo a consegnare il Palio, alla fine li convenne mandarlo alla contrada vincitrice in mezzo alla Truppa, e così fu quietato tutto.
Il 14, 15, 16, 17 ci furono due fiere Lotterie di Beneficenza, una a profitto dei Bambini Scrofolosi nel Palazzo Spannocchi, nella Terrazza annessa ci fecero un bellissimo Giardino, concesso gentilmente dalla Sig.ra Sergardi.
L'altra a profitto della Società Filarmonica, nella R.a Università gentilmente concessa.
Il 13 Tombola alle 5 Pom. nella Piazza Vittorio Emanuele.
Il 14, corsa alla lunga di Cavalli scossi a ore 6 Pom.
Il 15 corsa alla Tonda in Piazza Vittorio Emanuele, e quindi gran corso di gala alla Lizza.
Il 16, corse di cavalli con Fantino in Piazza d'Armi, e corso di gala.
Il 17, Corse dei Birroccini, e corso di gala.