La corsa fu pochissimo contrastata, poiché la Contrada della Selva scappò prima dalla mossa, che fu data troppo presto, seguita a gran distanza dall'Aquila, la quale passò la Selva a S.Martino al terzo giro, e la Civetta che era terza cadde alla svolta di S.Martino; ivi pure cadde il Drago, e andò in detta strada di S.Martino la Chiocciola, e le altre contrade nulla figurarono.