Questo Palio lo fece ricorrere il Montone essendo in Siena il Granduca Pietro Leopoldo e Maria Luisa degnissima Sovrana.
Il Montone entrò in Piazza assieme col Palio e con una cavalcata di 40 persone vestite secondo i colori della Contrada che dispensavano diverse composizioni unitamente con un carro trionfale rappresentante il sacrifizio di Nino Re degli Assiri che fu il primo ad offrire sacrifizi agli Idoli.
Il Drago, il Leocorno e la Selva fecero gran cavalcate, tutti vestiti con uniforme della propria Contrada.
Il Nicchio fece una nave che rappresentava il fatto della Nobil Sig.ra Margherita Marsili rapita in mare dai Corsari, e con la nave era una cavalcata di 40 persone.
Corso il Palio misero dentro detta nave il Fantino in Trionfo.
Per ordine del Granduca Pietro Leopoldo fu abolito l'obbligo ai Contadini delle Masse «di portare la Terra nel Corso dei Barberi il giorno della Festività dell' Assunta».