Si prosegue fra la massima confusione storica anche per questo Palio. Per fortuna la documentazione della Biccherna non ammette dubbi.
La venuta a Siena di Vittoria Della Rovere, madre del Governatore Francesco Maria (fratello del Gran Duca Cosimo III, prese possesso del suo mandato il 10 marzo 1683.), per festeggiare probabilmente la nomina del figlio, è motivo sufficiente per far correre il Palio con tanto di richiesta da parte del Casino dei Nobili. Vince il Nicchio l'8 giugno e su questo tutti concordano.
Poi inizia il fanta-Palio-storico. Grassi parla di un Palio di luglio, inventandosi la corsa, poi, con molta sapienza, depenna dagli archivi un fantomatico Palio corso il 17 settembre per onorare la vittoria dei senesi sui turchi. Questo Palio del 17 è invece ufficialmente e grossolanamente riconosciuto dal Comune poiché il Rossi, e di conseguenza l'Hercolani, lo assegna al Nicchio.
A settembre, in verità, fu corso un Palio, come è ben specificato dalla Biccherna. L'8 agosto, infatti, viene fissata l'iscrizione delle Contrade entro il 25 agosto per il Palio della Nascita della Vergine e il 7 settembre la Biccherna dice chiaramente che questo Palio della Natività sostituisce quello di Provenzano, per cui non può essere considerato né un Palio straordinario, né, tantomeno, un Palio dedicato ad una battaglia mai esistita.