Palio (non ufficiale)
di venerdì, 2 luglio 1638

Da un manoscritto del sec. XVII-XVIII esistente nell'archivio della Contrada dell'Onda, ricco di notizie particolareggiate e interessantissime, traemmo quanto appresso. A ciò demmo valore non solo per la precisa documentazione dei fatti elencati, ma soprattutto perché nessuna prova contraria esiste che abbia forza di smentire il testo. L'ostilità alla nostra Contrada, che in più punti il cronista apertamente manifesta, ci dà motivo di avvalorare vieppiù quanto descrive:

«Si corse il Palio il 2 Luglio e lo vinse la Contrada della Tartuca. Il Capitano della medesima era un giovine della casa Pollini (probabilmente lo stesso di cinque anni prima). Il Palio consisteva in un bacile d'argento il valore del quale era di settanta talleri, e il premio per la comparsa che l'ebbe la Contrada del Bruco che fecie un bellissimo carro trionfale, che riscosse l'applauso di tutta la città. Questa festa è riuscita molto bella, come anco la corsa, che garosissima fu e stettero primi sette o otto cavalli. In fine rimase vittoriosa la Tartuca che nessuno se l'aspettava, e per vari giorni furono fatte di bellissime feste».

La Tartuca registra la vittoria di un secondo Palio per l'anno 1638 in data 2 luglio. Gli albi delle vittorie della Contrada riportano da sempre come Priore Gio. Batta Gigli. Il Capitano sarebbe stato ancora Giovanni Francesco Pollini ed il fantino vittorioso sconosciuto così come il cavallo.

Questa seconda vittoria è documentata solo in un manoscritto anonimo conservato nell'Archivio della Contrada dell'Onda dal titolo "Libro di Memorie riguardanti le Contrade e la città di Siena", che in origine era di proprietà del signor Polifonte Montaini, già Capitano dell'Onda ai primi del Novecento. Il manoscritto è ovviamente molto posteriore alla data presunta della vittoria, ma ciò nonostante la notizia, ritenuta attendibile, è stata successivamente ripresa in altri testi, ma anche questi non coevi alla vittoria. Nulla è comunque riportato in merito al premio vinto dalla Tartuca.

Altre fonti indicano che nel 1638 fu effettuato solamente un palio con le bufale, che sarebbe stato però vinto dal Nicchio. In effetti non solo non risulta la nomina dei Deputati della Festa della Visitazione di quell'anno, come se non ci fosse stata neppure la festa del 2 luglio ma soprattutto è noto che il Palio di Provenzano sarebbe stato istituito solo a partire dal 1656.