Tratto da "Senesi da ricordare" di Marco Falorni.
Giurista.
N. Siena, 1505 - m. 1574
Di nobile famiglia, il Borghesi fu uomo di profonda cultura, soprattutto giuridica, e di integerrima moralità.
Dopo essere stato Lettore di Leggi all'Università di Siena, si recò a Roma, esule volontario, per sfuggire le discordie e i continui disordini che in quel tempo insanguinavano Siena. A Roma ricoprì cariche altissime; tra l'altro, fu Avvocato Concistoriale sotto ben otto Pontefici.
Frattanto, dopo essere rimasto vedovo di una gentildonna senese appartenente ai Bargagli Stoffi, si risposò con la nobile romana Flaminia Astalli.
Di grande importanza fu la sua discendenza. Dal figlio Giovanni Battista, che sposò Virginia Lanti, ebbero in seguito origine i Principi Borghesi della nobiltà romana. Marcantonio fu anche padre del grande Pontefice Paolo V, di Orazio, Auditore della Camera Apostolica, di Francesco, Capitano Generale delle Armi di Santa Chiesa, oltre che del già menzionato Giovanni Battista, che fu Castellano di Castel Sant'Angelo.
In epoche successive, i nobili Borghesi, in ossequio alla loro città di origine e alla corsa del Palio che vi si svolgeva, si fecero promotori della realizzazione in Roma di una grande pista di equitazione, detta appunto «Piazza di Siena», ancora oggi sede di numerose riunioni di altissimo livello internazionale.