Tratto da "Senesi da ricordare" di Marco Falorni.
Scultore e architetto.
N. Siena, 20/11/1455 - m. Siena, 1515
Valido artista. Nella scultura, anche lignea, ma soprattutto in terracotta, si eleva nettamente nel panorama della scuola senese della fine del sec. XV, che stava tendendo verso un eccessivo manierismo e aveva perso il vigore del secolo precedente. Jacopo può anzi essere considerato forse il maggiore scultore senese in terracotta, maestro di una cerchia di allievi assai validi.
Molte opere gli sono state attribuite nelle Chiese di Siena. Nell'architettura, fu allievo e seguace di Francesco di Giorgio Martini. Fra le altre opere di scultura, ricordiamo: la statua in terracotta di « S. Lucia» e di «S. Niccolò» nell'Oratorio senese dedicato a quest'ultimo; la statua in terracotta policroma di «S. Margherita» nella Chiesa dei SS. Matteo e Margherita fuori Porta Tufi a Siena; la statua lignea del « S. Niccolò da Tolentino » (periodo anteriore al 1477) nella Chiesa di S. Agostino a Siena.
Negli anni intorno al 1483 seguì probabilmente Francesco di Giorgio a Urbino, dove quasi certamente lavorò all'interno del Palazzo Ducale.
Tra i principali lavori di architetto in Siena, ricordiamo: la collaborazione all'ampliamento del Convento e della Chiesa dell'Osservanza, dove fece pure i tondi di stucco andati distrutti nei bombardamenti del 1944; la realizzazione della cupola della Chiesa di S. Spirito; la realizzazione della residenza di Pandolfo Petrucci, detta «Palazzo del Magnifico», per la quale fuse anche le elegantissime e famose campanelle in bronzo.
Del 1495-98 è il gruppo in terracotta policromata con la «Pietà», o «Compianto su Gesù morto», nella Chiesa dell'Osservanza a Siena, realizzato probabilmente su commissione di Pandolfo Petrucci per il proprio sepolcro; l'opera, per la delicatezza e la compostezza di gesti e di sentimenti, è da considerare forse il capolavoro dell'autore, e da inserire fra le più belle realizzazioni del tempo nel campo della terracotta. Ricordiamo infine la statua lignea del «S. Vincenzo Ferreri» nella Chiesa di S. Spirito a Siena, eseguita nel 1512.