Sonetti della «Semana»
X - Giovedie
Ed ogni giovedí tornïamento,
e giostrar cavalier ad uno ad uno,
e la battaglia sia 'n luogo comuno,
a cinquanta e cinquanta, e cento e cento.
Arme, destrieri e tutto guarnimento,
sien d'un paraggio addobbati ciascuno;
da terza a vespro, passato 'l digiuno:
allora si conosca chi ha vento.
E poi tornare a casa alle lor vaghe,
ove seranno i fin letti soprani;
e' medici fasciar percosse e piaghe,
e le donne aitar con le lor mani;
e di vederle sí ciascun s'appaghe,
che la mattina sien guariti e sani.