Tratto da "Senesi da ricordare" di Marco Falorni.
Beato, storico e teologo.
N. Siena, 1350 circa - m. Venezia, febbraio 1434
Ecco un'altra interessante figura di religioso a cavallo dei secc. XIV-XV, illuminato dalla vivida luce della Patrona d'Italia; il Caffarini fu infatti confessore di Santa Caterina da Siena e tra i suoi seguaci più vicini.
Entrato giovanissimo nell'Ordine dei Domenicani, il Caffarini aveva presto conquistato una grande popolarità grazie alla sua abilità di predicatore.
Dopo la morte di Caterina, egli ne raccolse le memorie nella «Legenda Minor», nel «Supplementum» e nel «Processus». Ebbe poi una serie di importanti incarichi ecclesiastici; dopo essere stato Professore di Teologia presso vari Conventi, fu fondatore e Direttore del Convento delle Mantellate di Venezia (1396), Vicario Generale delle Mantellate d'Italia (1401) e Cardinale.
Nei suoi ultimi anni, fu tra i promotori del processo di canonizzazione di Caterina da Siena. Morì nel 1434, dopo un pellegrinaggio a Gerusalemme. Venezia, città amica e sempre legatissima con Siena, per onorare la memoria del Nostro, gli fece costruire un bel monumento marmoreo.
Il Caffarini è venerato dall'Ordine come Beato.