Prosciolto per:
- avere il proprio Fantino, Coghe Massimo, detto Massimino, in occasione della seconda Prova, lungo il percorso fra l'Entrone e la Mossa, durante l'attesa per la chiamata ai canapi e poi dentro quest'ultimi, recato molestia al cavallo della Contrada di Valdimontone sia camminandogli a ridosso, sia, rinculando, appoggiandosi a esso con l'evidente intento di provocare nervosismo in un soggetto già di per sé irrequieto;
- per essersi il proprio Fantino, Coghe Massimo, detto Massimino, durante lo svolgimento della Corsa della seconda Prova, continuamente molestato con il Fantino del Valdimontone (Pes).