Queste due Contrade compariscono agli spettacoli con una Macchina a foggia d'un gran Nicchio, rappresentato dalle medesime, come che quasi vogliono condurre in trionfo la Valle, che cominciando da S. Francesco, viene a esser chiusa da quest'altra parte del Borgo dell'Abbadia nuova, racchiudendo in mezzo la pianura di Follonica, detta a Fullonibus, copiosa d'acque, e di Fonti, che pare appunto un bel nicchio formato dalla natura. L'anno 1546, comparve con detta Macchina del Nicchio, sopra della quale era Nettunno col Tridente accompagnata da 88 Giovani vestiti con livrea bertina con banda rossa, e 20 Persone a Cavallo, vestite alla Turchesca. L'anno 1612 in una corsa di Bufale condusse sopra d'un Carro in trionfo Europa, che accompagnata dalla Toscana, dall'Austria, e dalle Città loro, veniva a ringraziare le Serenissime Altezze di Toscana della gloria, e de' benefizj, che da esse le medesime Provincie ricevono, e insieme a pregarle del loro favore verso della Contrada del Nicchio. Molte sono le Comparse fatte in piazza da queste Contrade, e tra l'altre quelle del 1674 e del 1695 e quella del 1715 dove rappresentò la pesca delle Perle, e in tutte queste ottenne il Masgalano, in ultimo metteremo la comparsa fatta l'anno 1717 dove rappresentò la Città di Siena condotta dalle Ninfe de' suoi Fiumi. La devozione di questi Abitatori verso S. Gaetano è così grande, che in onore del medesimo l'anno 1683 eressero un maestoso Oratorio fatto a loro proprie spese, e di molti loro affezzionati per celebrarvi la Festa in onore di detto Santo e raunarvi i loro Consegli, che per l'avanti si raunavano nella Chiesa della Compagnia di S. Stefano.