IL PALIO.SIENA .IT

Nobile Contrada dell'
Aquila

English
VIE:
  • del Castoro
  • del Poggio
  • della Costa Larga
  • del Capitano
  • Casato di Sotto: dal lato destro della Bocca del Casato a via Casato di Sopra
  • delle Campane: lato sinistro da via di Città a via Monna Agnese
  • di Città: lato sinistro dal Chiasso del Bargello a piazza Postierla
  • di Città: lato destro da via delle Campane a piazza Postierla
  • Monna Agnese: lato sinistro da via delle Campane a piazza del Duomo
  • S. Pietro: lato destro da via di Città a via Castelvecchio
  • S. Pietro: lato sinistro da via di Città al Casato di Sopra

PIAZZE:
  • Jacopo della Quercia
  • Postierla.
  • Luigi Bonelli: lato sinistro da via Monna Agnese a piazza S.Giovanni
  • del Duomo: escluso il palazzo arcivescovile

VICOLI:
  • dei Percennesi
  • di Tone
  • del Verchione
  • Chiasso del Bargello: lato destro da via di Città a piazza del Campo

Nuova divisione dei confini delle Contrade, Decretata dalla principessa Violante di Baviera, Governatrice di Siena, il 13 settembre 1729:

Aquila n.4 - Dalla Colonna di Postiella, e sua Piazza inclusive occupi le case intorno a detta Piazza ed il vicolo, e da ambe le parti la Strada dov'è il Palazzo di S.A.R. la Piazza tutta del Duomo, e lo Spedale fino allo svoltare nella Piaggetta che porta alla Compagnia di S. Girolamo, escluso però il Palazzo Arcivescovale; Abbia il vicolo di Casa Marsilj, fino al Convento di Monagnesa, detto Convento, e Compagnia della Morte, e per quella parte scendendo in faccia di S. Desiderio, per la via delle Campane nella via Maestra, che porta a Postiella, la quale dal Chiasso del Bargello in sù prenda da ambe le parti, e scendendo per il Chiasso del Bargello a destra solamente, entrando in Piazza svolti nel Casato, e tenga le Case a man destra con i vicoli adiacenti fino alla Costa Larga, abbracciando questa da ambe le parti salga in Postiella, e di lì da ambe le parti, caminando per la via di S. Pietro termini a destra alla salita di Castelvecchio, e da sinistra comprenda le case fino alla svolta del Casato.

Territorio all'epoca del bando:

All'epoca della promulgazione del Bando l'Aquila non aveva sede propria, e teneva le sue adunanze o nella chiesa parrocchiale di San Pietro in Castelvecchio, o in quella dello Spedale di Santa Maria della Scala, o anche nelle case dei suoi Protettori, specialmente nel palazzo dei Pecci in via del Capitano.

Ebbe la sede attuale nel 1788 dal granduca Pietro Leopoldo nell'Oratorio della Compagnia Laicale di San Giovanni Battista, detta dei Tredicini, perché si componeva di soli tredici confratelli a imitazione di Gesù e dei dodici Apostoli, rimasta soppressa con le riforme del predetto granduca.

Ivi prese a celebrare la Festa del SS. Nome di Maria, istituita nel 1683 dal Papa Innocenzo XI in ricordo della liberazione di Vienna assediata dai Turchi Maomettani. Di recente ha aggiunto all'Oratorio una sala per conservarvi le sue memorie in uno stabile di fronte ad esso, che peraltro trovasi nel territorio dell'Onda.

Per la sopraespressa delimitazione territoriale l'Aquila confina con le appresso Contrade:
Onda: in via del Casato di Sotto e di Sopra; in via San Pietro.
Selva: nel Chiasso del Bargello; in via di Città; in via delle Campane; in via Monna Agnese; in Piazza del Duomo; al vicolo di San Girolamo.
Tartuca: in via San Pietro.
Pantera: a Piazza Postierla.

Antichi confini:

"Historiae Senenses (ad annum 1355)" di Sigismondo Tizio
Non risulta.

"Diario Sanese" di Girolamo Gigli (1722)
L'Aquila contiene porta Salaja, Beccaria, Galgaria, cioè dalla Costarella sino al Chiasso del Bargello, la via detta Città, dal Chiasso del Bargello fino a Postierla, piazza Manetti dallo Ospedale di Monagnesa, e da Monagnesa alla Costarella.

"Relazione distinta delle quarantadue Contrade…" di Giovanni Antonio Pecci (1723)
1) San Pietro in Castelvecchio: dalla chiesa suddetta alla Madonna del Corvo fino a Piazza Postierla e ritorna per l'omonima via a San Pietro.
2) Casato di Sopra: salendo via del Casato da Piazza del Campo sul lato destro termina nei pressi della Porta all'Arco vicino a San Pietro in Castelvecchio.
3) Aldobrandino del Mancino: dal Chiasso del Bargello, via di Città fino a Piazza Postierla, via del Capitano fino al Palazzo del Governo scende per la strada delle Campane e ritorna nei pressi del Chiasso del Bargello. Prende il suo nome da Aldobrandino del Mancino della famiglia Manetti che aveva la sua casa davanti all'Ospedale di Monna Agnese.

"Notizie sulle Contrade e sul Palio" di Antonio Francesco Bandini (1792)
Le Confinazioni assegnate a questa Contrada sono, cioè dalla Colonna di Postierla e sua Piazza inclusive occupi le case intorno a d. Piazza e da ambe le parti la Strada dov'è il Palazzo di S. A. R., la Piazza del Duomo e lo Spedale fino allo svoltare nella Piazzetta che porta alla Compagnia di S. Girolamo /oggi Spedale de tignosi/ escluso però il Palazzo Arcivescovile. Abbia [sostituisce abbracci] il Vicolo di Casa Marsili fino al Convento di Monagnese /dove sono presentemente le Scuole Regie per le fanciulle della Città/ detto Convento e Compagnia della Morte soppressa /ridotta presentemente ad uso di abitazione/ e per quella parte scendendo in faccia a S. Desiderio per la Via delle Campane entri nella Via Maestra che porta a Postierla, la quale dal Chiasso del Bargello in su prenda da ambe le parli e /di poi/ scendendo il Chiasso del Bargello a destra solamente, entrando in Piazza svolti nel Casato e tenga le case a man destra con i Vicoli adiacenti fino alla Costa Larga, abbracciando questa da ambe le parti salga in Postierla e di lì da ambe le parti caminando per la Via di S. Pietro termini a destra alla salita di Castelvecchio, ed a sinistra comprenda le case fino alla svolta del Casato.

Insegna dell'Aquila. Fà per insegna un'aquila Imperiale in campo giallo.

  • Good&Cool
  • Consorzio per la Tutela del Palio di Siena Gli stemmi, i colori delle Contrade e le immagini del Palio sono stati utilizzati con l'approvazione del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena e si intendono a puro scopo illustrativo. Ogni altro uso o riproduzione sono vietati salvo espressa autorizzazione del Consorzio
Per migliorare la tua navigazione su questo sito, utilizziamo cookies e altre tecnologie che ci permettono di riconoscerti. Utilizzando questo sito, acconsenti agli utilizzi di cookies e delle altre tecnologie descritti nella nostra informativa sui cookies.
OK